In questo articolo ti voglio raccontare del mio ritorno alle origini con una novità che è entrata nella mia vita. In realtà da qualche settimana tramite i miei social ho fatto già postato qualche info e foto al riguardo.

Dopo 4 anni e mezzo in viaggio con Lucy con tre camper completamente diversi l’uno dall’altro (un mansardato, un Mercedes Marco Polo Westfalia e un furgonato), iniziavo a sentirmi strano, non mi sentivo più a mio agio. Avevo la sensazione che mi mancasse qualcosa. 

Nonostante tutti e tre i mezzi avessero caratteristiche eccezionali, mi mancava un qualcosa di mio da personalizzare in base alle mie vere esigenze, senza dovermi adeguare ad un layout progettato da dei designers con un pc.

Queste persone fanno il loro lavoro giustamente, ma non “vivono” i veicoli che progettano.   

È anche vero che non è un compito facile; ognuno di noi ha le proprie di esigenze e non è semplice fare un qualcosa che vada bene per tutti.  

Sarebbe bello che i produttori dessero l’opportunità di realizzare i layout a piacimento, ma questo rimane un sogno

Per fortuna esistono tanti artigiani che su ordinazione ci accontentano, ma i costi della realizzazione purtroppo sono un po’ alti. Ed è normale visto che si tratta di lavoro artigianale.

Quindi, nelle scorse settimane, ho deciso di cercare un nuovo mezzo, qualcosa di più piccolo e semplice, ma che mi permettesse di avere più libertà; diciamo il mio giocattolo, che mi consentisse di sbizzarrirmi sia nell’allestimento, e sia da utilizzare un po’ in fuoristrada (sempre nei limiti del veicolo). Per fuoristrada intendo quello turistico, come una strada in collina o montagna, o quello per raggiungere una bella spiaggetta isolata. 

In fondo anche a 50 anni, in certe cose, si e sempre un po’ bambini.

Sappiamo tutti che in questo periodo è molto difficile trovare un mezzo da poter allestire e che costi poco, e i motivi principali sono due. 

In primis perché ormai al giorno d’oggi si rottamano veicoli che potrebbero fare ancora tantissimi chilometri, e potrebbero regalare ancora grandi emozioni. Questo succede a causa degli incentivi sulla rottamazione che implementano le case automobilistiche, ma soprattutto a causa dei vari divieti sulla circolazione che vengono messi in tantissime città.

Il secondo motivo è che dopo la pandemia è scoppiata la moda della vanlife, e tantissime persone hanno comperato camper o mezzi da allestire per poter viaggiare in sicurezza. Sinceramente spero che nei prossimi mesi questa tendenza finisca perché si sta esagerando. I costi di acquisto sia del nuovo che dell’usato sono alle stelle, e poi francamente stiamo diventando in troppi e di conseguenza stanno spuntando tanti divieti un po ‘dappertutto.

Purtroppo molte persone non sanno comportarsi bene e credono che avere un camper o un van voglia dire fare tutto ciò che si vuole senza rispettare le regole e i luoghi che ci ospitano. Ma questo è un altro discorso che mi farebbe uscire fuori dal tema di questo articolo.

Ho cercato tanto un veicolo che potesse fare al caso mio ma non sono riuscito a trovare nulla che rientrasse nel mio budget risicato. Io preferisco spendere poco per l’acquisto e investire per i lavori di meccanica, in modo da essere sicuro di aver un mezzo affidabile.

In tanti anni ho visto di tutto a causa della mancata manutenzione dei veicoli. Se non ci si prende cura del motore dei nostri mezzi si va incontro ad esborsi molto più alti della sola manutenzione ordinaria.  

E dopo tanta ricerca, ho trovato un’occasione da uno zio che voleva cambiare auto. Inizialmente ero un po’ titubante in quanto cercavo un van in stile “Vecio” (il mio vecchio van), ma poi osservandola bene e cercando sul web varie notizie, ho deciso di prenderla. 

Ecco perché ho scritto che ritorno alle origini. Perché per diverso tempo ho viaggiato con una vecchia Panda 4X4 che avevo camperizzato. Guarda il video dell’allestimento sul canale YouTube.

Il motore è in buone condizioni e ha pochi chilometri, quindi posso usarla per ancora un bel po’ di tempo.

E poi già la fantasia iniziava a correre per un eventuale allestimento, visto lo spazio a disposizione.

Il Vecio. Il mio vecchio van
Il Vecio. Il mio vecchio van

Si tratta di una Renault Gran Scenic 2 del 2004, una monovolume con 7 posti che in rete viene considerata come mini-van, probabilmente perché allora era una macchina grandissima, ma che oggi, confrontata con quelle attuali, sembra molto piccola.

Come ci siamo ingranditi negli anni! 

In ogni caso avendo tolto tutti i sedili posteriori riesco a stare completamente disteso senza spostare in avanti quelli anteriori. Considera che sono alto 1,85.

Io nella mia nuova auto camperizzata
Io nella mia nuova auto camperizzata

Il motore non ha tantissimi km, poco meno di 180 k, per cui penso che possa percorrerne almeno altri 200 k. Ha una potenza di 120 cv ed è un 1.9 di cilindrata con turbo; alimentata a diesel

Una tipologia di motore che adoro e che mi da la possibilità di “macinare” un sacco di km senza battere ciglio.

Per ciò che riguarda l’allestimento interno invece per prima cosa ho “rispolverato”, dopo 7 anni che era chiusa in garage, la tenda da tetto modello Overland, che avevo sulla mia vecchia Panda 4X4. Per fortuna è in ottimo stato e il tempo non l’ha rovinata per niente.

Al posto dei sedili posteriori ho introdotto delle scatole di plastica e un materasso pieghevole che fungono da letto e da tavolo.

Devo dirti che durante i pochi giorni (in quanto poi sono partito per lavoro con il furgone aziendale) che ho potuto utilizzarla mi sono trovato alla grande. 

Una sensazione di libertà impagabile che da tempo mi mancava, nonostante con Lucy viviamo dentro un van, che ha tutti i confort

In fondo penso che meno ho e più godo di quello che ho attorno; ecco, per me questa è la vera vanlife. 

Nelle prossime settimane, appena il mio lavoro me ne darà la possibilità, inizierò a lavorare al progetto di un nuovo allestimento interno in base alla mie di esigenze.

Vorrei creare un posto che sia “casa” e allo stesso tempo un “ufficio” dove poter svolgere la mia attività di content creator magari in posti isolati e a contatto con la natura

Sicuramente racconterò qui sul blog le nuove esperienze che si presenteranno.

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Max

Max

Sono operatore dello spettacolo e tecnico video freelance. Insieme a Lucy viaggiamo a bordo del nostro van alla scoperta di posti nuovi e condividiamo le nostre avventure con articoli e video.

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