Dopo due anni che non scrivevo articoli in prima persona qui sul blog sono tornato. O almeno ci provo. In questo periodo ci ha pensato Lucy a gestirlo, con un ottimo lavoro di scrittura, ma soprattutto di ottimizzazione e pubblicità dei contenuti. Ora le nostre strade a livello di blog si sono divise perché anche lei ha deciso di aprirne uno tutto suo ed iniziare questa nuova avventura. Non posso che fargli un grande in bocca al lupo.
In questo articolo vi voglio parlare dei costi che abbiamo sostenuto nei mesi dicembre e gennaio durante il nostro meraviglioso viaggio in Sardegna. Puoi comunque già trovare il video, inerente a questo argomento, sul canale Youtube.
Come per tutti i viaggi mi prefiggo un budget di spesa, ed anche per questo ho fatto la stessa cosa. Ho posto un tetto massimo di € 1000. Saranno tanti? Pochi? Lo scoprirai tra poco continuando nella lettura.
Ovviamente per rispettare i budget, fin dai tempi in cui viaggiavo con la panda, utilizzo il mio vecchio Ipad, creando un file Excel da aggiornare ogni volta. Qui segno tutte le spese che vado ad affrontare suddividendole in categorie. Questo nel tempo mi ha portato vari vantaggi:
- Tenere sotto controllo le spese per non sforare il budget. Nel caso, per qualsiasi motivo dovesse capitare, si valuta per bene se vale la pena continuare o tornare a casa. Per fortuna in tanti anni non mi è mai successo. Al massimo ho rallentato il viaggio.
- Rivedere negli anni successivi come sono cambiati i prezzi delle cose, specialmente quello dei carburanti. E’ incredibile l‘oscillazione dei prezzi da un anno all’altro.
- Terzo motivo, quello che per me ha più senso, il fatto che tenere un file da compilare ogni giorno, mi da la possibilità di avere più o meno l’idea di spesa per i viaggi futuri. Infatti questa cosa mi è servita in diverse occasioni, specialmente quando i soldi erano pochi ma la voglia di viaggiare e scoprire era tanta. Grazie anche a questo sono riuscito sempre a partire per le destinazioni che desideravo.
Le categorie di cui tengo conto sono quelle ‘vive’ di un viaggio, mentre per i costi come quelli di usura del van, bollo, assicurazione, ecc. non li tengo in considerazione perché sono costi annuali e noi per il momento non possiamo permetterci di viaggiare tutto l’anno. Al massimo capitano 3 mesi consecutivi.
Le categorie sono le seguenti:
1 Carburante
2 Autostrade
3 Trasporti pubblici
4 Alimentari
5 Lavanderie self service
6 Bar/ Ristoranti
7 Varie
1 – Per quanto riguarda il CARBURANTE in questo caso mi riferisco al gasolio ed è la spesa che incide più di tutte sul budget. Ovviamente è molto variabile, a seconda di come ci si muove. C’è chi fa solo il viaggio di andata e ritorno, stando fermo per tutto il periodo, oppure chi fa come noi che ci spostiamo spesso per scoprire e vedere più posti possibili. Il nostro obiettivo era di percorrere tutto il perimetro della Sardegna.
Il totale è stato di € 463,50. Tantissimi direi. Non credevo di arrivare a tanto, ma il costo non è dovuto solamente ai chilometri percorsi (ne abbiamo macinati 2850 in 32 giorni), ma anche all’uso del Webasto (il riscaldatore a gasolio di Shark). Fortuna che di notte non lo accendevamo in maniera continua ma ad intervalli (abbiamo la possibilità di programmare l’accensione automatica), perché grazie ai sacchi a pelo riuscivamo a dormire bene. Credo che se non avessimo fatto così, la spesa sarebbe stata leggermente più alta.
Considera che il suo consumo è di 33 cl. l’ora mentre il van mediamente si attesta sugli 11 km/litro.
2 – Tendenzialmente viaggiamo sulle statali e provinciali cercando di evitare le AUTOSTRADE. Tieni conto che il più delle volte andiamo alla ricerca di bellissimi sterrati e per quanto riguarda la Sardegna è stata molto generosa con noi, soprattutto nella parte sud-ovest. In ogni caso la spesa per i pedaggi autostradali è stata di € 26,70 riferiti al tratto di autostrada che porta da Firenze fino a casa. Giunti ormai alla fine del viaggio abbiamo preferito fare così per non arrivare a casa col buio ed avere il tempo di riscaldarla dato che era rimasta chiusa per più di un mese.
3 – Di solito in questa categoria inserisco i costi dei MEZZI PUBBLICI che usiamo per le visite delle città, ma in questa occasione non ne abbiamo utilizzati, quindi la spesa riguarda solamente la nave andata e ritorno da Livorno a Olbia.
Alla fine dei conti ci è costato quasi € 100 a tratta. Un buon prezzo direi. Ovviamente in fuori stagione i prezzi sono più convenienti a differenza dell’estate.
Nello specifico: € 54 per il viaggio di andata con solo passaggio ponte, visto che abbiano viaggiato di giorno. Per il ritorno abbiamo navigato di notte e abbiamo optato per la cabina ad uso singola e quindi abbiamo speso € 140. Ovviamente il costo è stato maggiore ma in ogni caso rientrava perfettamente nel budget prefissato. Se vuoi risparmiare qualche spicciolo rispetto all’acquisto dei biglietti online, ti consiglio di fare come faccio io di solito, ovvero recarti direttamente alla biglietteria del porto di partenza. Naturalmente solo nel caso non tu non debba pianificare il viaggio tempo prima.
4 – Per ciò che riguarda i costi degli ALIMENTARI riusciamo quasi sempre a rispettare il budget prefissato di € 10 al giorno. Facciamo la spesa ogni due o tre giorni ed evitiamo così di comprare cose superflue e soprattutto non creiamo sprechi. Il totale è stato di € 378,78 e ammettiamo di aver sforato. Ma era periodo natalizio e qualche piccolo sgarro lo abbiamo fatto.
5 – Una volta a settimana usufruiamo delle LAVANDERIE SELF SERVICE per fare il bucato. Il costo varia perché non tutte hanno gli stessi prezzi. Non si discostano di molto l’una dall’altra e per esperienza diciamo che si va da un minimo di € 9 ad un massimo di € 16 tutto compreso (lavaggio ed asciugatura). Quando abbiamo speso di più è stato perché non sempre le asciugatrici fanno bene il loro lavoro e dobbiamo aggiungere qualche euro per prolungare il ciclo di asciugatura. D’altronde quando si è in viaggio gli imprevisti ci sono sempre. In totale abbiamo speso € 52,50.
6 – Ogni tanto ci siamo concessi un caffè al BAR soprattutto per usufruire dei bagni in quanto purtroppo il nostro WC chimico non è molto capiente e di aree sosta gratuite non ne abbiamo trovate molte. Il costo è stato di € 23,20. Siamo stati poi in due ristoranti: a pranzo sulla nave durante il viaggio di andata, e al ritorno dopo la visita a Firenze a Barberino del Mugello dove abbiamo sostato per la notte. Non siamo riusciti a rinunciare ad un’ottima fiorentina! Ma siamo stati bravi perché il totale della categoria RISTORANTI è stato di € 89,90.
7 – Nella categoria VARIE ci metto le cose piccole che possono servire magari per risolvere qualche piccolo problema. Ad esempio abbiamo acquistato del nastro americano (che avevo finito) e delle cinghie da carico, per una piccola riparazione e per tenere ferma la copertura invernale del tetto a soffietto che in caso di vento si muove e causa rumore impedendoci di dormire. Infatti non è la copertura originale (ma quella della mia tenda Overland che avevo sulla Panda) e quindi non aderisce perfettamente al telo del soffietto di Shark. Anche qui il costo e stato minimo: € 26,00.
E giungiamo così al totale speso in questo viaggio. Due persone ed un van: € 1255,58.
Difficile fare un discorso generale giudicando questa somma perché ognuno ha le proprie esigenze e le proprie abitudini di viaggio. Ma quello che ti posso dire è che, anche se abbiamo sforato il budget di € 255 rispetto ai 1000 prefissati, abbiamo guadagnato emozioni, sensazioni e scenari che non hanno prezzo. La Sardegna è una terra meravigliosa ed ha saputo darci tutto quello che ci aspettavamo.
Spero che questo articolo sia stato di tuo gradimento. Per me è una fatica enorme scrivere, ma ci tenevo a darti queste informazioni che potrebbero servirti per un viaggio futuro con il tuo camper o van. Preferisco di gran lunga lavorare all’editing dei video e delle foto. Seguimi anche su Facebook, Instagram e Youtube dove pubblico con molta più frequenza. Al prossimo articolo!
Max
Articolo revisionato da Lucy