E siamo partiti di nuovo! Si amici, appena la nostra regione è diventata di colore giallo, abbiamo messo in moto Junior per cercare di continuare il tour del Friuli Venezia Giulia che avevamo interrotto ad agosto 2020 per vari motivi.
E così in quattro e quattr’otto abbiamo caricato il camper e ci siamo diretti, dapprima a Grado per passare un paio di giorni di relax al mare e poi a Marano Lagunare in provincia di Udine.
Tramite l’app park4night abbiamo trovato un buon parcheggio per Junior fronte mare situato in via Serenissima (coordinate: 45.760443, 13.166807 – N 45° 37.59, E 13° 10’). E’ semplicemente un parcheggio e quindi non ci sono servizi per camper.
Marano è una piccola cittadina abitata già in epoca romana, che nel 1979 fu dichiarata zona protetta di valore internazionale grazie alla sua ricchezza ornitologica e che conta soltanto 1780 abitanti.
Il centro di questo comune è molto piccolo ma caratteristico. Nella piazza centrale subito si vede spiccare con i suoi 32 metri di altezza la Torre Millenaria risalente al 1066 circa e che probabilmente era una torre di avvistamento. La parte superiore fu ricostruita in quanto danneggiata dal terremoto del 1976. E’ collocata affianco alla Loggia Maranese dove si riuniva la comunità e sopra la quale sorgeva il Palazzo Comunale che crollò nel Settecento a causa di una scarsa manutenzione.
Sulla stessa piazza si affaccia il Palazzo dei Provveditori che era l’abitazione dei governatori della fortezza e che oggi ospita una mostra di oggettistica.
Infatti tutto il paese era circondato dalle mura che furono abbattute nell’Ottocento. Di queste mura rimangono solo il Bastione di Sant’Antonio su cui era poi stata costruita la fabbrica di tonno ‘Maruzzella’ che chiuse e si trasferì nel 2009.
Nelle immediate vicinanze della piazza è situata la chiesa Pieve di San Martino risalente al ‘700. In essa erano custoditi i resti di San Vito, patrono della città, che furono rubati durante la prima guerra mondiale.
Caratteristica di Marano è la Laguna. Situata nella parte settentrionale dell’Alto Adriatico in provincia di Udine e tocca le zone di Marano Lagunare, Lignano Sabbiadoro e Latisana. Le acque lagunari sono molto pescose e ricche di specie ittiche. Infatti Marano è un porto di pesca molto attivo.
La regione ha istituito nella laguna di questa cittadina due riserve naturali regionali: riserve naturali della Valle Cana-Novo e delle Foci dello Stella. Queste hanno portato anche molto turismo alla città. E‘ possibile visitare le riserve: costo del biglietto intero è di 3,50 euro.
A Marano è parlato ancora oggi un dialetto veneto di tipo arcaico chiamato ‘maranese’ e somiglia al gradese e al veneziano. Ogni anno al Porto peschereccio viene celebrata una processione in barca in onore di San Vito. Non vi è un piatto tipico di questa città ma la cucina è ovviamente tipica friulana e con molte ricette di pesce.
Sul nostro canale YouTube troverete tra qualche giorno il video dedicato a questa piccola cittadina. Seguiteci anche su Facebook e Instagram dove siamo attivi quotidianamente sui nostri spostamenti.
Grazie a tutti per il seguito. Ci vediamo alla prossima tappa!
Lucy e Max
Bravi ottimo articolo 😊😊😊😊